Traù (Grad Trogir)
Traù è stata fondata con il nome di Tragurion nel III secolo a.C. dagli antichi Greci della stirpe ellenica dei Dori, provenienti dall'isola Lissa, a sua volta originari di Syrakousai (la moderna Siracusa). Durante l'epoca romana Tragurium (nome latino di Traù) si trasformò in un importante porto anche grazie alla presenza di cave di marmo di qualità, che si trovavano nelle vicinanze del città. A partire dal IX secolo Traù iniziò a pagare un tributo al Regno di Croazia e all'Impero bizantino. Nel 1420 Traù fu annessa alla Repubblica di Venezia, rimanendo nei suoi domini marittimi, chiamati Stato da Mar, per quattro secoli, durante i quali il nome più diffuso con cui fu poi conosciuta la città diventò l'italiano Traù. Traù, durante il dominio veneziano, diventò poi una delle più importanti città dei Balcani veneziani. Nel 1797, dopo la caduta della Repubblica di Venezia, il trattato di Campoformio, firmato il 17 ottobre dello stesso anno da Napoleone Bonaparte e dall'Arciducato d'Austria, decretò l'annessione dei territori dell'ex repubblica veneta, e con essi Traù, all'Arciducato asburgico per poi entrare a far parte dei domini napoleonici.
Dopo la caduta di Napoleone, con il congresso di Vienna, durato dal 18 settembre 1814 al 9 giugno 1815, la Dalmazia venne annessa all'Impero austriaco come parte del Regno di Dalmazia, territorio sotto il diretto dominio della corona austriaca, rimanendoci fino al termine della prima guerra mondiale (1918). A partire da quest'ultimo evento iniziò l'esodo di una parte consistente degli italiani e degli italofoni della Dalmazia, tra cui i traurini italiani, verso Zara, Lagosta, che vennero invece annesse al Regno d'Italia, e verso l'Italia stessa.
Il trattato di Rapallo del 1920 assegnò Traù al Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, poi diventato Regno di Jugoslavia, con il nome ufficiale di Trogir. Il 15 aprile 1941, dopo l'invasione della Jugoslavia, Traù fu occupata dal Regio Esercito italiano, venendo annessa un mese dopo al nuovo Governatorato della Dalmazia - divisione amministrativa del Regno d'Italia - come parte della provincia di Spalato. Dopo la seconda guerra mondiale Traù entrò a far parte della Repubblica Socialista di Croazia, repubblica costitutiva della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. Dalla dissoluzione della Jugoslavia (giugno 1991), Traù fa parte della Croazia indipendente. Tra le conseguenze, nei censimenti successivi si registrò un limitato aumento del numero dei dalmati italiani presenti a Traù e nel resto della Dalmazia.
Mappa - Traù (Grad Trogir)
Mappa
Paese (geografia) - Croazia
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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HRK | Kuna croata (Croatian kuna) | kn | 2 |
ISO | Linguaggio |
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HR | Lingua croata (Croatian language) |
SR | Lingua serba (Serbian language) |